Intervista a Stefano Di Battista @ Sharjah World Music Festival

Stefano Di Battista, uno dei piu’ famosi sassofonisti jazz italiano, si e’ esibito il 1o Gennaio 2016 nella manifestazione Intervista a Stefano Di Battista @ Sharjiah World Music Festivalsvoltasi negli Emirati Arabi Uniti “Sharjiah World Music Festival 2016”, accompagnato dal Trio Guillaume Marcenac, presso Al Qasba Theatre di Sharjiah.

Ecco per Voi la sua intervista alla fine della esibizione.

“E’ un piacere avere qui uno dei piu’ importanti sassofonisti jazz italiani, benvenuto negli Emirati. E’ la prima volta che visiti questo Paese? Quali sono state le tue prime impressioni?”

Non e’ la prima volta, ma non vorrei che la memoria mi ingannasse e sono molto contento di essere qui. L’impatto con questo Paese e’ stato meraviglioso: dall’organizzazione del Festival, a Mr Furad, dall’autista agli operatori, tutti hanno lavorato in modo professionale e secondo una concezione onesta della vita, adoperandosi  al massimo tenendoci alla propria immagine e  stabilendo un buon rapporto con chi arriva da fuori.

“Il jazz e’ un genere musicale di un elevato spessore culturale e non facile da espandere in Paesi dalle tradizioni Intervista a Stefano Di Battista @ Sharjiah World Music Festivalmusicali differenti. Qual e’ stato l’impatto con il pubblico emiratino?”

Si e’ vero, ma mi sono trovato molto bene con il pubblico che e’ riuscito a coinvolgersi durante la mia esibizione: e’ un’opportunita’ nella quale dobbiamo cercare di trovare un linguaggio semplice per entrare nel cuore delle persone e come audience vi e’ stata molta partecipazione e, di questo, sono molto felice.

“Siamo stati tutti coinvolti dalla tua eccellente performance. Da italiana, ricordo ancora con piacere la tua partecipazione al Festival di Sanremo del 2005, in coppia con Nicky Nicolai. Ti ha dato visibilita’ verso il pubblico televisivo?”

Si certo, molta visibilita’. Anche se poi in fondo, lavorando tanto all’estero, il mio pubblico e’  internazionale.

“Tornerai a suonare negli Emirati? Vorremo rivederti presto da queste parti.” Farebbe molto piacere anche a me.

Breve biografia.

Stefano Di Battista, inizia a studiare il sassofono all’età di 13 anni. Appassionatosi al jazz con l’ascolto di Art Pepper, Intervista a Stefano Di Battista @ Sharjiah World Music Festivalsi iscrive al conservatorio e consegue il diploma con il massimo dei voti a 21 anni. Incomincia poi a suonare in diversi gruppi e nel 1992 incontra per la prima volta il musicista Jean-Pierre Como che lo invita a suonare a Parigi, da qui fondamentale per la sua carriera musicale l’incontro con il batterista Aldo Romano. Ottenendo sempre più successo Di Battista inizia ad avere brevi collaborazioni con artisti del calibro di Jimmy Cobb, Michel Petrucciani, Nat Adderley.

Nel 1997 pubblica il suo primo album “Volare” . Nel 1998 arriva il suo primo ingaggio per la storica Blue Note, per la quale inciderà l’album “A prima vista”. Nel 2000 Di Battista incide un disco che porta il suo nome, affiancato da Elvin Jones alla batteria, Jacky Terrasson al piano e Rosario Bonaccorso al contrabbasso. Il nuovo disco, oltre ad avere grandi riconoscimenti da parte della critica internazionale. Due anni dopo, nel 2002, esce il nuovo lavoro discografico del sassofonista, “Round ‘bout Roma”, un tributo alla propria città. Del 2004 è poi “Parker’s mood”, e il più recente “Trouble shootin’”, del 2007. Attualmente è il leader dello Stefano Di Battista Jazz Quartet, noto gruppo musicale jazz, composto dallo stesso Stefano Di Battista e da Amedeo Ariano, J. O. Intervista a Stefano Di Battista @ Sharjiah World Music FestivalMazzariello e Dario Rosciglione.

Nel 2005 ha partecipato al Festival di Sanremo assieme alla moglie Nicky Nicolai con il brano Che mistero è l’amore conquistando il 4º posto nella classifica finale (vincitore nella categoria “Gruppi”). Insieme alla Stefano Di Battista Jazz Quartet, è stato, ed è tuttora alla quarta edizione, componente dell’orchestra del programma televisivo Il senso della vita, trasmesso su Canale 5.